cecchini, federica
Bologna. Edizioni dell'Arco, 2007
Abstract/Sommario: Il Rwanda è il paradigma dell'inferno e del paradiso. È un nonluogo, quel posto in cui ogni cosa è stata possibile.(...) È la terra del conflitto genocidiario che qualcuno di noi forse ricorda ancora, ma insieme è quella parentesi in cui si tenta una normalizzazione innaturale. Il Rwanda è un meraviglioso pezzo di terra africana dove l'impossibile è diventato reale. Lì, in punta di piedi, si è mossa una donna bianca. Ha cercato di capire, ha preteso di vedere, ha scelto di ascoltare. ( ...; [Leggi tutto...]
Il Rwanda è il paradigma dell'inferno e del paradiso. È un nonluogo, quel posto in cui ogni cosa è stata possibile.(...) È la terra del conflitto genocidiario che qualcuno di noi forse ricorda ancora, ma insieme è quella parentesi in cui si tenta una normalizzazione innaturale. Il Rwanda è un meraviglioso pezzo di terra africana dove l'impossibile è diventato reale. Lì, in punta di piedi, si è mossa una donna bianca. Ha cercato di capire, ha preteso di vedere, ha scelto di ascoltare. (...) I suoi appunti oggi diventano un grido. Un grido di speranza. Un grido di forza. Un grido di giustizia